Estensione della clausola compromissoria
Cass. Civ. Ord., 13/09/2019, n. 22903
La clausola compromissoria contenuta in un contratto non consente di estendere la deroga alla competenza del giudice ordinario ed il deferimento agli arbitri a controversie relative ad altri contratti, ancorché gli stessi risultino collegati a quello principale cui accede la medesima clausola
In definitiva, la controversia in esame, pur vertendo tra due soci, non riguarda il rapporto sociale, ma solo quello interno tra la fiduciante ed il fiduciario, che costituisce il titolo della domanda proposta dall’attrice ed al quale si riferiscono i provvedimenti da quest’ultima invocati: rispetto a tale rapporto, quello sociale si configura come un mero presupposto, estraneo alla materia del contendere, e quindi inidoneo a giustificare la riconduzione della controversia alla competenza degli arbitri. Correttamente, in proposito, la ricorrente richiama il consolidato orientamento della giurisprudenza di legittimità, secondo cui la clausola compromissoria contenuta in un contratto non consente di estendere la deroga alla competenza del giudice ordinario ed il deferimento agli arbitri a controversie relative ad altri contratti, ancorchè gli stessi risultino collegati a quello principale cui accede la medesima clausola (cfr. Cass., Sez. III, 17/01/2017, n. 941; Cass., Sez. I, 7/02/2006, n. 2598; 11/04/2001, n. 5371). Nessun rilievo può assumere, in contrario, il canone interpretativo consacrato nell’art. 808-quater c.p.c., che impone, nel dubbio, d’intendere la convenzione d’arbitrato nel senso che la competenza arbitrale si estende a tutte le controversie che derivano dal contratto o dal rapporto cui la convenzione si riferisce: tale principio, pur costituendo indubbiamente espressione di un favor del legislatore per il ricorso a strumenti di risoluzione delle controversie alternativi alla giurisdizione statale, può infatti consentire, in mancanza di un’espressa manifestazione di volontà contraria, di ampliare l’ambito applicativo di una clausola compromissoria riferita genericamente alle controversie nascenti dal contratto cui inerisce la clausola compromissoria, in modo da ricomprendervi tutte le controversie aventi la loro causa petendi nel contratto stesso, ma non anche di estendere la predetta competenza a quelle che in tale contratto hanno unicamente il loro presupposto storico (cfr. Cass., Sez. VI, 13/10/ 2016, n. 20673; Cass., Sez. II, 3/02/2012, n. 1674).